regala Libri Acquaviva

regala Libri Acquaviva
CHARLES BUKOWSKI, Tubinga, MARC CHAGALL, Milano, ALDA MERINI, Grecia, Utopia, ROMANZI, Acquaviva delle Fonti, RACCONTI CONTADINI, America, POESIE, ERNST BLOCH, Sogni, Gatti Pazzi, Spinoza, FEDOR DOSTOEVSKIJ, ITALIA, New York, FEDERICO FELLINI, Poesie di Natale

giovedì 4 febbraio 2016


UN ESERCITO DI UN SOLO SOLDATO

che c'è da dire?
l'ho visto una volta un esercito di un solo soldato,
ero io che avvinazzato
mi arruolavo coperto e in linea
nel grosso battaglione dell'arte,
senza governo e senza legislazione,
e tutto quello che ti spaccano sulla testa
senza mai dirti nulla.
l'apparenza è già quella abbastanza complicata
se poi prendi il significato da analizzare
sei bell'e spacciato per il resto del millennio.
e ora io mi faccio il mio bicchierozzo di vino nero
e brindo alla luce che io stesso mi accendo
su questo tavolo,
io ne son capace, è solo un lamparino, nulla di più
ma è mio,
su questa pianura piatta milanese,
piena di recinti,
foglie morte,
uomini liberi finiti sui marciapiedi
senza più niente da mettersi addosso,
mura antiche abbattute
per costruirci sopra alveari di brutte bestie sconosciute,
quadri così astratti che non dicono niente a nessuno,
la realtà è così distorta
che pure i piccioni se ne vogliono andare in manicomio.
l'incubo va a fuoco su tutte le tavole degli italiani,
io sulla mia ho un cavolo cotto,
un pomodoro crudo, una scatola di tonno,
un quaderno pieno di foto,
4 mozziconi di matite,
la memoria di ieri dei marciapiedi intorno a piazza Duomo,
e intorno alle mie mani
questo mio io
che enigmaticamente vuole essere se stesso,
senza legge, senza governo, senza ordini da eseguire,
un semplice soldato semplice
unica e sola truppa
di tutto quanto intero il suo sterminato esercito,
perennemente di guardia
sul campo di battaglia dell'arte.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

Nessun commento: