regala Libri Acquaviva

regala Libri Acquaviva
CHARLES BUKOWSKI, Tubinga, MARC CHAGALL, Milano, ALDA MERINI, Grecia, Utopia, ROMANZI, Acquaviva delle Fonti, RACCONTI CONTADINI, America, POESIE, ERNST BLOCH, Sogni, Gatti Pazzi, Spinoza, FEDOR DOSTOEVSKIJ, ITALIA, New York, FEDERICO FELLINI, Poesie di Natale

domenica 27 marzo 2016

TOMMI


TOMMI
Auguri, figliolo,
15 anni, un cerchio d'amore che si allarga sempre più,
quando glielo dissi a Alda
che mi eri nato tu
proprio quel giorno che era il suo compleanno
mi fece: "Oh no! E' nato un altro matto!",
e scoppiò a ridere.
Ma poi subito ti dedicò una poesia.
"Ascolta tuo padre quando ti racconta la sua favola, bambino,
che la vita è bella
ed è la verità di chi ti ama".
Una Pasqua, tu avevi solo 4 anni,
ti portò in un negozio,
a me mi mandò via a comprarle le sigarette,
"E' un affare tra noi due, tu non c'è niente che devi sapere", mi disse
e mi spedì via,
e ti comprò un uovo di cioccolato così grosso
che tu ci potevi benissimo starci dentro.
Quando lo vidi io dissi:
"Alda, e ora come facciamo a tornare a casa
con questo uovo così enorme?"
"Chiama la carrozza di Biancaneve trainata dai cento topi bianchi,
poi vedi che ce la fai benissimo", disse e rise ancora.
Una volta di ritorno da una fiera di libri a Belgioioso
insisté molto, malgrado l'ora tarda e la stanchezza,
che passassimo da casa sua a salutarla,
ci andammo,
mi mandò a comprare 3 pizze
e ce le mangiammo, per tavolo il suo letto,
lei ti guardò con amore e disse:
"Come è bello questo ragazzino, Giuseppe",
quasi con gli occhi velati di lacrime.
Ti voleva bene Alda, figlio mio,
non si stancava mai di dirmi quanto tu eri bello e buono.
Eri nato anche tu il 21 marzo a primavera,
e lei nel suo cuore son sicuro che ti teneva
come il suo fratellino più piccolo.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

Nessun commento: